Tutticori

Rassegna della coralità provinciale

Gli eventi che l’Usci Pordenone promuove da numerosi anni sul territorio provinciale sono occasioni importanti per stimolare la crescita dei cori e per dare visibilità alla nostra coralità. Con questi intendimenti sono nati alcuni appuntamenti che hanno scandito, anno dopo anno, la vita della coralità provinciale e ne hanno seguito l’evoluzione: dapprima l’Universo del canto Popolare, tenutosi fino al 2006, cui si è di seguito affiancata la Rassegna di polifonia, tenutasi ad anni alterni per sette edizioni.

Una bipartizione che oggi non riassume più tutta la coralità, molto più varia e ricca nelle sue manifestazioni, mentre sempre più sentita è la necessità di offrire al pubblico programmi strutturati attorno a un’idea, a un progetto. Sulla base di queste considerazioni, l’Usci Pordenone ha invitato i cori associati a unico grande appuntamento, da tenersi a cadenza biennale in alternanza con Cori in Festa che ha visto la sua prima edizione nel 2010 a Fiume Veneto, nel 2012 a Casarsa, nel 2014 nel territorio altoliventino di Pasiano e Prata, nel 2016 nel Comune di Valvasone e nel 2018 a Cordenons.

Un evento che è stato ben accolto dalla coralità provinciale proprio perché aperto a tutte le proposte, dal sacro al profano, dall’antico al moderno, dal folklore al vocal-pop: un’occasione per presentarsi al pubblico con nuove proposte, per esordire con un programma inedito, per farsi conoscere ad un pubblico più vasto.

Dopo la pausa del 2020 dovuta alla pandemia, Tutticori è ritornata dal vivo nel 2022 e si ripropone per l'estate 2023 con due appuntamenti offrendo ai nostri cori l'opportunità e lo stimolo per presentare il lavoro costruito con costanza e passione.

Mai come in questo momento sentiamo l'esigenza di ridare slancio alla nostra attività e di creare momenti di incontro per mettere a confronto modi e stili diversi di vivere l’esperienza corale, nella convinzione che da questo nascano occasioni di crescita per tutti. Offrire questa ricchezza al pubblico, consapevole che il canto corale è un patrimonio culturale immenso: un bene immateriale, come riconosciuto dall’Unesco, che i cori valorizzano e sviluppano, consapevoli di rappresentare un valore in grado di rafforzare, attraverso la condivisione degli strumenti culturali, i vincoli sociali.